Skip to main content

L’esposizione ai fattori di crescita strutturale

Scaricare il pdf

Azioni europee

Dicembre 2024

  • I mercati azionari europei sono frammentari, non sono un unico mercato, con enormi differenze in termini di performance economica nella regione.
  • Le azioni europee presentano valutazioni modeste rispetto ai dati storici e sono assai più convenienti del mercato azionario statunitense.
  • Come investitori bottom-up che gestiscono portafogli concentrati high-conviction, possiamo scegliere dove investire a seconda di dove rileviamo le migliori opportunità.

1. A suo giudizio, quali sono il principale rischio e la principale opportunità per i clienti nel 2025?

Chi crede che un investimento in azioni globali offra diversificazione si sbaglia, infatti oggi il peso degli Stati Uniti negli indici azionari globali è ancora preponderante. È evidente che la fiducia nei confronti dell’Europa è scarsa a causa di problemi economici reali che affliggono le grandi economie core, di politiche sbagliate, dell’eccessiva burocrazia che frena la produttività, nonché della cattiva gestione della transizione verso net zero che si fonda più sulle ideologie che su progetti concreti.

Le azioni europee sono esposte a molti dei fattori di crescita strutturale nelle economie globali, presentano valutazioni modeste rispetto ai dati storici e sono assai più convenienti del mercato azionario statunitense che è molto costoso rispetto ai dati storici e fortemente concentrato su un numero limitato di titoli tecnologici.

2. Quale sarà la principale opportunità d’investimento nel 2025 e in che modo si potrà sfruttare?

I mercati azionari europei sono frammentari, non sono un unico mercato, con grandi differenze in termini di performance economica nella regione, dove alcuni Paesi hanno una crescita in linea con quella degli Stati Uniti. Crediamo altresì che la politica troverà la sua cura o sarà costretta a curarsi, e la rielezione del Presidente Trump avrà effetti dirompenti. Come investitori bottom-up che gestiscono portafogli concentrati high-conviction, possiamo scegliere dove investire, a seconda di dove rileviamo le migliori opportunità. Le società in cui investiamo in genere sono esposte alle principali tendenze strutturali delle economie globali. Noi possiamo cogliere tali opportunità a valutazioni interessanti. Nel complesso, continuiamo a essere ottimisti sulle prospettive delle azioni europee.

3. Quale sarà il rischio principale per l’asset class che segue il prossimo anno e come è possibile contenere tale rischio, se non trasformarlo in un vantaggio?

Le debolezze dell’Europa, che gravano sulla fiducia degli investitori nei confronti delle azioni europee, sono state illustrate molto bene nel celebrato “Rapporto Draghi”1. Ci riferiamo all’eccessiva regolamentazione causata dalla crescente burocrazia dei governi e della Commissione Europea che frena la crescita della produttività, oltre ai prezzi altissimi dell’energia dovuti a politiche tutt’altro che ottimali. Il rapporto Draghi ha suscitato reazioni di entusiasmo in politica, ma non sembra aver spinto a cambiamenti concreti. Secondo noi, la rielezione del Presidente Trump, i cambiamenti sul fronte dell’offerta negli Stati Uniti, una cultura aziendale rinvigorita e le politiche dell’energia più favorevoli alla crescita metteranno indubbiamente in difficoltà le élite politiche europee che dovranno rispondere a tali cambiamenti. La crescita in Europa beneficerebbe di una riduzione della burocrazia che rallenta la produttività, nonché di politiche dell’energia ben ponderate che riconoscono la necessità della decarbonizzazione ma adottano un approccio più pragmatico. È una speranza nel medio/lungo termine, tuttavia, considerata la scarsa fiducia nei confronti dell’Europa, crediamo che valga la pena di prenderla in considerazione.


Niall Gallagher gestisce le strategie GAM European Equity and GAM Continental European Equity.

Il 9 settembre 2024 Mario Draghi ha presentato il suo rapporto “Il futuro della competitività europea,” commissionato dal Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
Avvertenze e informazioni importanti
Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo puramente informativo e non costituiscono una consulenza di investimento. Le opinioni e le valutazioni contenute nel presente documento possono cambiare e riflettono il punto di vista di GAM nell'attuale contesto economico. Non si assume alcuna responsabilità per l'accuratezza e la completezza delle informazioni contenute nel presente documento. Le performance passate non sono un indicatore delle tendenze attuali o future. Gli strumenti finanziari citati sono forniti a scopo puramente illustrativo e non devono essere considerati un'offerta diretta, una raccomandazione di investimento o una consulenza di investimento o un invito a investire in qualsiasi prodotto o strategia di GAM. Il riferimento a un titolo non costituisce una raccomandazione ad acquistare o vendere quel titolo. I titoli elencati sono stati selezionati dall'universo dei titoli coperti dai gestori di portafoglio per aiutare il lettore a comprendere meglio i temi presentati. I titoli inclusi non sono necessariamente detenuti da alcun portafoglio, non rappresentano alcuna raccomandazione da parte dei gestori di portafoglio né una garanzia di realizzazione degli obiettivi.

Questo materiale contiene dichiarazioni previsionali relative agli obiettivi, alle opportunità e alla performance futura del mercato statunitense in generale. Le dichiarazioni previsionali possono essere identificate dall'uso di parole come “credere”, “aspettarsi”, “anticipare”, “dovrebbe”, “pianificato”, “stimato”, “potenziale” e altri termini simili. Esempi di dichiarazioni previsionali sono, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le stime relative alle condizioni finanziarie, ai risultati delle operazioni e al successo o meno di una particolare strategia di investimento. Tutte sono soggette a vari fattori, tra cui, a titolo esemplificativo, le condizioni economiche generali e locali, l'evoluzione dei livelli di concorrenza all'interno di determinati settori e mercati, le variazioni dei tassi d'interesse, le modifiche legislative o regolamentari e altri fattori economici, competitivi, governativi, normativi e tecnologici che influenzano le operazioni di un portafoglio e che potrebbero far sì che i risultati effettivi differiscano materialmente dai risultati previsti. Tali dichiarazioni sono di natura previsionale e comportano una serie di rischi noti e ignoti, incertezze e altri fattori e, di conseguenza, i risultati effettivi potrebbero differire materialmente da quelli riflessi o contemplati in tali dichiarazioni previsionali. Si invitano i potenziali investitori a non fare eccessivo affidamento su qualsiasi dichiarazione o esempio di previsione. Nessuno di GAM o delle sue società affiliate o principali, né nessun altro individuo o entità si assume l'obbligo di aggiornare le dichiarazioni previsionali a seguito di nuove informazioni, eventi successivi o altre circostanze. Tutte le dichiarazioni contenute nel presente documento si riferiscono esclusivamente alla data in cui sono state rilasciate.

Niall Gallagher

Investment Director
Approfondimenti

Articoli correlati

Aggiungere carburante alla ripresa

Michael Biggs

Come cogliere il potenziale di rialzo delle tendenze a lungo termine

Jian Shi Cortesi

Molti fattori positivi favoriscono le azioni dei mercati emergenti

Ygal Sebban

Outlook 2025

Contattaci – Ci piacerebbe ricevere il tuo parere

Contatto

Si rimanda alla pagina Contatti e Sedi.