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GAM Sustainable Climate Bond

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ESG Investing Awards 2024

GAM Sustainable Climate Bond è un fondo high conviction, bottom-up, che investe in obbligazioni verdi e sostenibili con un impatto positivo sull’ambiente ed emesse da istituti finanziari europei. I proventi vengono investiti in progetti qualificati con un impatto misurabile, in particolare nel campo dell’energia rinnovabile e della bioedilizia. Tali obbligazioni contribuiscono a ridurre l’impronta ecologica e, nel contempo, cercano di offrire spread interessanti agli investitori.

I NOSTRI PUNTI DI FORZA

Grande competenza nelle obbligazioni finanziarie

Il solido track record del team di gestione, le competenze nel settore finanziario europeo e i rapporti con i vertici aziendali ci consentono di sfruttare al meglio le opportunità nei titoli finanziari europei. Grazie a una profonda comprensione degli emittenti, del contesto normativo e di altri fattori importanti per il settore, siamo in grado di produrre un impatto positivo attraverso gli investimenti in obbligazioni green emesse da istituti finanziari.

Approfondita analisi esg nell’ambito di un processo dedicato ai green bond

Il processo interno di valutazione dei green bond, che stabilisce gli standard minimi a livello di emittente, del framework dei green bond e degli asset verdi, si basa sull'approccio ESG integrato da tempo nel processo di investimento del fondo, lanciato nel 2021 e classificato come SFDR Articolo 9.

Report di impatto

Essendo un fondo SFDR Articolo 9, il fondo si propone di produrre un impatto positivo sull’ambiente. Gli investitori ricevono un rapporto annuale sull’impatto che illustra i benefici quantitativi a livello ambientale generati dagli investimenti nel fondo.

Portafoglio conservativo

Un portafoglio liquido e diversificato con la visibilità sul reddito, un solido rating medio BBB+ e circa il 90% di obbligazioni investment grade (IG). Il fondo, a negoziazione giornaliera, è conforme alle norme UCITS e non fa ricorso alla leva finanziaria, né a derivati complessi. Gli strumenti derivati vengono utilizzati unicamente a fini di copertura del tasso di cambio.

Rendimento interessante

Il portafoglio è progettato per generare un reddito ben superiore a quello delle obbligazioni investment grade. Lo yield dello 0.9% (in EUR) è circa 3 volte quello delle obbligazioni IG in euro pari a 0.3% Tale risultato viene raggiunto investendo a tutti i livelli della struttura del capitale di istituti finanziari europei.

TEAM DI INVESTIMENTO

Il fondo è gestito da Atlanticomnium S.A., una società di gestione indipendente con sede a Ginevra, che è specializzata negli investimenti in credito sin dalla sua fondazione nel 1976. La società si occupa di gestione patrimoniale per il gruppo GAM dal 1985. Atlanticomnium vanta una storia di successi, con 35 anni di esperienza negli investimenti in obbligazioni di istituti finanziari. Inoltre, Atlanticomnium ha una lunga esperienza in obbligazioni finanziarie europee, in particolare nell’analisi degli emittenti, nell’impegno attivo e nello sviluppo di rapporti profondi con emittenti e autorità di vigilanza.

I gestori, Gregoire Mivelaz, Patrick Smouha e Romain Miginiac vantano complessivamente oltre 35 anni di esperienza di investimento nel settore. La fonte principale di valore aggiunto è la capacità dei gestori di selezionare il credito con un approccio bottom-up, nonché la loro esperienza nei titoli finanziari. I gestori sono affiancati da un team di analisti che conoscono approfonditamente il profilo di credito degli emittenti.

Siamo convinti che le nostre competenze nel settore finanziario e il robusto approccio bottom-up nella selezione delle obbligazioni green siano fondamentali per produrre un impatto ambientale positivo per i nostri investitori.
Jeremy Smouha, CEO, Atlanticomnium S.A. (UK)

Philosophy and Process

Filosofia di investimento

A nostro giudizio il settore finanziario svolge un ruolo importante nella transizione ambientale. Noi disponiamo di competenze approfondite in tale ambito, con una lunga storia di successi e di impegno attivo. Il cambiamento climatico è uno dei rischi più gravi e impellenti per l’economia globale, pertanto è una componente importante del nostro approccio e processo di investimento che garantisce una gestione dei rischi rigorosa e orientata al futuro e consente di proteggere il rendimento degli obbligazionisti. Siamo convinti che una gestione attiva sia fondamentale per garantire l’investimento in obbligazioni green, con un ottimo impatto potenziale, evitando invece i titoli che non hanno un vero obiettivo di sostenibilità.

Processo

Il nostro processo di valutazione dei green bond è progettato per identificare le obbligazioni green o di altro tipo che possono produrre un impatto rilevante. Il processo riconosce i principi sui Green Bond ICMA1 e applica un approccio in linea con la nostra filosofia di investimento, che si fonda sulla ricerca bottom-up e sull’impegno attivo.

È suddiviso in tre livelli di analisi, ovvero emittente, obbligazione e green asset, che sono interconnessi nel processo esaustivo e consolidato del team. Ogni livello viene esaminato singolarmente attraverso la ricerca proprietaria e i dati forniti da terze parti esterne. L’impegno attivo è una componente essenziale del processo, sia per ottimizzare la nostra analisi, sia per incoraggiare standard migliori nell’ambito di ogni fattore. Tutte le valutazioni vengono svolte in un’ottica best effort.

Qualità esg degli emittenti

In generale, cerchiamo di investire in emittenti con ottime credenziali ESG, ovvero una strategia ben definita sostenibile e focalizzata sul clima, un processo credibile e trasparente nei green bond e che promuovono lo sviluppo di strumenti “verdi”. L’analisi del profilo ESG degli emittenti viene svolta internamente attraverso uno strumento di classificazione esclusivo che valuta tematiche ESG di rilievo in ogni settore.

Processo di selezione dei green bond

La qualità della governance e dei processi correlati all’uso dei proventi dei green bond viene esaminata sulla base della documentazione precedente all’emissione. Gli emittenti sono tenuti a richiedere una seconda opinione sulla conformità alle norme ICMA GPB da parte di un ente di certificazione riconosciuto.

Impatto green a livello dell’asset

Si valuta l’utilizzo dei proventi delle obbligazioni verdi. I titoli che risultano idonei all’investimento a seguito dell’analisi a livello dell’emittente e dell’obbligazione verde danno agli investitori visibilità in merito alla distribuzione dei proventi e ai principali indicatori di performance di impatto ambientale.

La selezione e le dimensioni delle posizioni puntano a conseguire un potenziale di reddito e di crescita del capitale, oltre che a contenere il rischio di interesse, di credito e di liquidità attraverso la diversificazione. Il controllo del rischio e il monitoraggio del portafoglio vengono eseguiti a quattro livelli, ricerca del credito, sostenibilità, gestione del portafoglio e gestione del rischio (limiti UCITS, limiti del prospetto informativo e linee guida interne), con un monitoraggio del rischio indipendente eseguito da GAM.

A giugno 2021. Gli “impact bond” rispettano i principi sulle obbligazioni verdi dell’ICMA, le linee guida sulla sostenibilità e i principi delle obbligazioni collegate alla sostenibilità.
1

Selezione degli emittenti

  • Analisi ESG basata su un modello di classificazione interno che si concentra sugli aspetti ambientali e del clima
  • Identificazione degli emittenti con indicatori di credito robusti e una corporate governance favorevole agli investitori obbligazionari
2

Selezione delle obbligazioni

  • Processo di valutazione dei green bond per selezionare quelli di alta qualità
  • Impatto ambientale stimato anche attraverso i dati di terze parti specializzate
3

Costruzione del portafoglio

  • Diversificazione attraverso strutture di investimento, strutture di capitale e settore/sottosettore
  • Peso di emittenti e obbligazioni calcolato sulla base di una valutazione di sostenibilità interna
4

Controllo del rischio e monitoraggio del portafoglio

  • Monitoraggio e gestione del rischio su quattro livelli: ricerca sul credito, sostenibilità, gestione fondi e gestione rischi
  • Rigorosa conformità ai limiti normativi, del prospetto informativo e interni al gruppo

PERCHÉ INVESTIRE IN OBBLIGAZIONI VERDI DEL SETTORE FINANZIARIO

VISIBILITÀ NELL’UTILIZZO DEI PROVENTI E IMPATTO POSITIVO

Le obbligazioni “green” offrono una buona visibilità relativamente all’uso dei proventi, con comunicazioni regolari circa la distribuzione dei fondi. Oltre ai report sull’impatto positivo degli investimenti, i report degli emittenti informano in merito agli indicatori chiave di performance, tra cui le emissioni di CO2 evitate o la capacità rinnovabile installata.

YIELD INTERESSANTI

Le obbligazioni emesse da istituti finanziari lungo l’intera struttura del capitale, sia privilegiate che subordinate, consentono al team di cogliere spread interessanti rispetto alla media del mercato dei green bond. Gli investitori possono dunque beneficiare della robusta qualità di credito degli emittenti, ma possono anche cogliere l’impatto positivo dei progetti sottostanti. Il fondo offre uno spread potenzialmente più elevato rispetto alle obbligazioni Investment Grade (IG) in Euro.

OPPORTUNITà IN UN’ASSET CLASS IN CRESCITA

Le emissioni di green bond continueranno prevedibilmente a prosperare anche grazie all’impegno delle banche a finanziare la green economy. L’impegno nel campo della finanza sostenibile si è intensificato molto, nel tentativo delle banche di contribuire all’azzeramento delle emissioni nette, in linea con gli obiettivi dell’accordo di Parigi. Le associazioni di settore come la Net Zero Banking Alliance, che raggruppano risorse bancarie per 30 mila miliardi di dollari, dimostrano il crescente impegno delle banche a favore della transizione energetica.

L’IMPEGNO DELLE BANCHE PER UNA CRESCITA SOSTENIBILE

Dato che le banche restano la fonte principale di finanziamento per le imprese europee, il loro ruolo nella transizione ambientale è fondamentale. In particolare, finanziano le piccole e medie imprese (che non hanno accesso ai mercati finanziari), dunque offrono agli investitori un’esposizione a questo comparto dell’economia. La trasformazione durata più di un decennio, a seguito della crisi finanziaria globale, e trainata dalla regolamentazione ha rafforzato molto il settore finanziario. Per sostenere l’economia e i progetti a impatto sociale servono emittenti solidi; noi crediamo che le banche europee siano assolutamente in grado di affrontare questa sfida.

IL SETTORE FINANZIARIO È IL MERCATO PIÙ REGOLAMENTATO

Si intensificano le pressioni normative per un’economia europea green, e il rischio climatico è diventato una priorità per le autorità di vigilanza del settore bancario. Le operazioni bancarie di per sé non hanno grandi implicazioni a livello del rischio climatico, tuttavia l’impatto indiretto degli impieghi bancari in progetti e iniziative aziendali green è rilevante. Le banche erogano più finanziamenti “verdi” e spingono anche i loro clienti ad adottare strategie sostenibili. Pertanto, il potenziale impatto delle banche sui flussi di credito è enorme.

PRINCIPALI RISCHI

RISCHIO DI LIQUIDITÀ

Alcuni investimenti possono essere difficili da vendere rapidamente, il che può incidere sul valore del Fondo e, in condizioni di mercato estreme, sulla sua capacità di far fronte alle richieste di rimborso.

RISCHIO DI CREDITO / TITOLI DI DEBITO

Le obbligazioni possono subire significative oscillazioni di valore. Le obbligazioni sono esposte al rischio di credito e al rischio di tasso d'interesse.

RISCHIO VALUTARIO – SHARE CLASS NON IN VALUTA DI BASE

Le classi di azioni non in valuta di base possono essere coperte o meno con la valuta di base del Fondo. Le variazioni dei tassi di cambio avranno un impatto sul valore delle azioni del Fondo che non sono denominate nella valuta di base. Laddove vengano impiegate strategie di copertura, esse potrebbero non essere pienamente efficaci.

CAPITALE A RISCHIO

Ogni strumento finanziario implica un elemento di rischio. Pertanto, il valore dell’investimento così come il rendimento dello stesso sono soggetti a variazioni e il valore iniziale dell’investimento non può essere garantito.

RISCHIO DI CONCENTRAZIONE

La concentrazione di investimenti in un numero limitato di titoli e settori può comportare una maggiore volatilità rispetto all'investimento in fondi ampiamente diversificati.

RISCHIO DI TASSO D'INTERESSE

Il rialzo o il ribasso dei tassi d'interesse provoca fluttuazioni del valore dei titoli a reddito fisso, il che potrebbe comportare la riduzione o l'aumento di valore di tali investimenti.

Approfondimenti

Carbone 4 – FORNITORE DI DATI SPECIALISTICI SUL CLIMA PER IL SETTORE FINANZIARIO

IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI GREEN BONDS

I GREEN BONDS DELLE BANCHE EUROPEE

GAM Climate Bond Impact Report 2024

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Disclaimer: I rendimenti passati non sono indicativi di rendimenti futuri così come di presenti o futuri trends. Le indicazioni possono essere basate su importi denominati in una valuta diversa dalla valuta del proprio paese di residenza e pertanto il rendimento potrà aumentare o diminuire a causa di oscillazioni valutarie. Capitale a rischio. Ogni strumento finanziario implica un elemento di rischio. Pertanto, il valore dell’investimento così come il rendimento dello stesso sono soggetti a variazioni e il valore iniziale dell’investimento non può essere garantito. Qualsiasi riferimento a un titolo non costituisce una raccomandazione di acquisto o vendita di quel titolo.